Aree Tematiche

COMPETENZE E FORMAZIONE RICHIESTE
(trasversali a tutte le attività professionali in elenco)

L’esperto ambientale deve possedere solide basi culturali relative ai sistemi ambientali  e ai temi della sostenibilità e specifiche competenze professionali acquisite mediante la formazione universitaria,  oppure mediante percorsi di specializzazione  e tirocini  o esperienza lavorativa maturata in ruoli non esecutivi.
Deve avere una buona capacità di lavoro interdisciplinare, sintesi transdisciplinare, comunicazione sia orale sia scritta ed essere in grado di presentare i risultati della propria attività sia in sede pubblica (conferenze e pubblici dibattiti, conferenze di servizi, tavoli tecnici di enti pubblici, ecc.) sia attraverso la reportistica di settore.

Ai fini del riconoscimento delle specifiche competenze professionali sono considerati  i master universitari o i corsi di alta formazione ambientale. È richiesta infine una comprovata esperienza professionale di almeno tre anni in uno dei settori riportati in tabella.

Acque (tutela e risorsa)


Conoscenza e gestione delle implicazioni tecnico-giuridiche relative all’inquinamento idrico, alla difesa del suolo ed alla gestione delle risorse idriche

Agricoltura sostenibile, alimenti, OGM


Il criterio di sostenibilità è dirimente nell’operatività e viene declinato negli aspetti ambientali, economici e sociali anche alla luce della ricerca scientifica, norme e regolamenti anche volontari, pratiche di ecoinnovazione e buone prassi. Sono escluse le produzioni OGM e sono indicati i seguenti settori strategici: · agricoltura integrata, conservativa, biologica, sinergica, sociale e permacoltura; · selvicoltura sostenibile; · acquacoltura sostenibile; · biotecnologie sostenibili in campo agro ambientale.

Appalti e acquisti verdi


Processi di acquisto o acquisizione di prodotti, servizi e opere con caratteristiche di migliore compatibilità ambientale messi in atto dalle amministrazioni pubbliche. Più specificamente le situazioni nelle quali le pubbliche amministrazioni integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull’ambiente lungo l’intero ciclo di vita.

Aree protette, tutela flora e fauna


Monitoraggio, gestione, tutela e conservazione della natura, delle sue componenti biologiche e degli habitat. Applicazione delle normative italiane, europee e internazionali in materia di tutela ambientale, specificatamente alle materie riguardanti la conservazione della natura e della biodiversità. Attività di tutela legale – giudiziaria in materia di tutela ambientale.

AUA e AIA


L’esperto deve essere in grado di predisporre le domande di autorizzazione integrata ambientale e di autorizzazione unica ambientale, di individuare le prescrizioni impartite dall'autorità competente e le procedure corrette da applicarsi qualora un gestore necessitasse di apportare modifiche alla propria attività produttiva.

Bonifiche e assetto idro-geologico


Problematiche relative alla contaminazione e quindi successiva caratterizzazione e bonifica di suoli, acque e sedimenti contaminati inquadrate nel contesto normativo italiano e comunitario. Coordinamento e gestione interventi di messa in sicurezza di situazioni di emergenza, organizzazione e conduzione di piani di caratterizzazione (indagini), elaborazione dati e simulazioni, definizione del modello concettuale definitivo, sviluppo analisi di rischio, redazione progetti bonifiche, esecuzione direzione lavori e collaudi opere.

Cambiamenti climatici


Monitoraggio e valutazione di vulnerabilità e rischi ambientali e territoriali dipendenti dai cambiamenti climatici, misure di mitigazione e di adattamento agli effetti dei cambiamenti climatici, per ridurre l’esposizione e la vulnerabilità ai rischi e per prevenire e limitare i danni. Il campo delle misure di mitigazione riguarda la produzione e il consumo di energia elettrica, termica e dei carburanti; le fonti rinnovabili di energia; l’efficienza energetica degli edifici, dei processi industriali, dei mezzi di trasporto e dei sistemi di mobilità; la gestione dei suoli e dei sistemi forestali naturali e gestiti dall’uomo. Le misure di adattamento riguardano in particolare i rischi di frane e alluvioni, la siccità, le ondate di calore e i rischi sanitari.

Certificazione ambientale di processo e di prodotto


Norme tecniche nazionali o internazionali e regolamenti comunitari, relativi a sistemi di gestione ambientale e ai requisiti ambientali dei prodotti. Consulenza interna o esterna alle organizzazioni per il conseguimento e/o il mantenimento di certificazioni ambientali di sistema o di prodotto.

Comunicazione ambientale e Codici etici


Comunicazione ambientale istituzionale e d'impresa; impegni e accordi volontari finalizzati alla promozione di ambiente, territori, salute, sicurezza del lavoro, patrimonio naturale, educazione ambientale, innovazione, sostenibilità; incentivazione della partecipazione del pubblico ai procedimenti amministrativi; redazione di codici etici, report ambientali, bilanci ambientali e sociali e di sostenibilità. Iniziative e campagne di comunicazione ambientale.

Diritto ambientale


L’esperto in diritto ambientale deve essere in grado di redigere in autonomia pareri giuridici ambientali e risolvere le relative problematiche, nonché produrre commenti, note e testi di interpretazione di norme giuridiche ambientali.